Cos'è suffragio universale italia?

Suffragio Universale in Italia

Il suffragio universale in Italia, ovvero il diritto di voto esteso a tutti i cittadini maggiorenni indipendentemente da sesso, censo o grado di istruzione, è stato un processo graduale e significativo nella storia politica del paese.

  • Suffragio Maschile (1912): La prima significativa estensione del diritto di voto avvenne nel 1912 con la legge n. 666. Questa legge introdusse il suffragio%20universale%20maschile concedendo il diritto di voto a tutti i cittadini maschi di età superiore ai 30 anni, e ai maschi di età superiore ai 21 anni che avessero assolto l'obbligo scolastico o prestato servizio militare.

  • Suffragio Femminile (1945-1946): Il suffragio%20femminile fu introdotto in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il decreto legislativo luogotenenziale n. 23 del 1 febbraio 1945 riconobbe alle donne il diritto di voto. La prima occasione in cui le donne italiane poterono votare fu alle elezioni amministrative della primavera del 1946. Successivamente, parteciparono anche al referendum istituzionale del 2 giugno 1946, che portò alla nascita della Repubblica Italiana, e alle elezioni per l'Assemblea Costituente.

  • Abbassamento dell'età di voto (1975): Nel 1975, l'età per votare per il Senato fu abbassata da 25 a 18 anni, allineandosi all'età per votare per la Camera dei Deputati.

In sintesi, l'introduzione del suffragio%20universale in Italia è stata una pietra miliare nella democratizzazione del paese, segnando il passaggio da un sistema elettorale limitato a uno in cui tutti i cittadini maggiorenni hanno il diritto di partecipare attivamente alla vita politica.